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Lo sai che è obbligatorio dare 200 euro in più a ciascun dipendente? Scopri come funziona il nuovo Welfare Aziendale nel CCNL Metalmeccanici. [Aggiornato al 2023]

Il Contratto Collettivo Nazionale dei Metalmeccanici Industria prevede 200 euro per il Welfare Aziendale obbligatorio da assegnare ad ogni lavoratore. Molte aziende ancora non hanno compreso l’importanza di questo cambiamento e non si stanno preparando al 1 giugno. Come mai?

Molti imprenditori non conoscono le novità del CCNL Metalmeccanici, soprattutto per quanto riguarda il Welfare Aziendale. E’ chiaro, inoltre, che molti imprenditori non sanno cosa significhi Welfare Aziendale e per questa ragione non capiscono quale significato dare a questi 200 euro!

Ora parlo nello specifico del settore metalmeccanici, ma ci sono altri CCNL che parlano di aumento in Welfare e ne parlerò all’interno di altri articoli di questo blog.

Ma il contratto Metalmeccanici è quello più diffuso ed è per questa ragione che inizio proprio da questo.

C’è un altro motivo: sto girando diverse aziende del settore e, oltre a non sapere esattamente cosa significhi Welfare Aziendale, sottovalutano totalmente che hanno una grande occasione tra le mani!

Cosa ti aspetta se nella tua azienda applichi il CCNL Metalmeccanici?

Il nuovo Contratto Collettivo stabilisce che a partire dal 1° giugno 2017, le aziende devono attivare per tutti i lavoratori piani di flexible benefits ovvero dovranno prevedere l’erogazione obbligatoria di beni e servizi di welfare.

Cosa sono i flexible benefits obbligatori?

Qui si intende: il carrello spesa, i buoni carburante, e il rimborso per le spese scolastiche, personalizzabili e adattabili alle esigenze dei lavoratori, per un costo massimo di 100 euro nel 2017, 150 euro nel 2018 e 200 euro nel 2019.

E per il 2023 sarà sempre di € 200!

Ma chi ne ha diritto?

I lavoratori, che hanno superato il periodo di prova, in forza all’1/06/2017 di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31/12 di ciascun anno:
Con contratto a tempo indeterminato;
Con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno 3 mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1/01 – 31/12).
Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita né indennizzata nel periodo 1/06 – 31/12 di ciascun anno.

E per i Part-Time?

Se nella tua azienda hai lavoratori in part-time, i valori del Welfare, ovvero i 100 Euro, non sono riproporzionabili e quindi gli spetteranno per intero.

E’ un costo in più per l’azienda, ma sta a te, imprenditore, capire se vuoi trasformarla in una opportunità!

 

Come trasformare questo obbligo in una opportunità per la tua azienda?

Attraverso lo Studio di un piano di Welfare puoi avviare un processo virtuoso che può far risparmiare la tua azienda e può rendere più felici i tuoi lavoratori.

Del Welfare aziendale avevo già parlato in questi articoli:
– Mamme in Azienda
– Come aumentare la produttività in azienda
– Come aumentare la produttività, far felici i tuoi dipendenti e pagare meno tasse?

La grande opportunità dei piani di Welfare aziendale consiste nel fatto che per te imprenditore è possibile scaricare i costi dei benefits che dai ai tuoi dipendenti, e i tuoi dipendenti non devono pagare le tasse su questi benefits. Capisci bene il grande vantaggio?

E’ necessario a questo punto che sia tu a presentare ai tuoi dipendenti il desiderio di voler creare un piano di Welfare a loro favore: in questo modo dobbiamo far apparire (e così è) che sei tu a voler prenderti cura dei tuoi dipendenti e voler creare un sistema che davvero risponda alle loro necessità!

In caso contrario, soprattutto se in azienda è presente il sindacato, sembrerà una loro conquista… invece sei tu imprenditore a creare tale opportunità per il lavoratore.

Inoltre si può creare un piano di Welfare Aziendale che davvero risponda alle necessità reali dei tuoi lavoratori, ma che allo stesso tempo possa rispondere ad alcune problematiche aziendali.

Alcuni esempi li trovi già nei post che ho già pubblicato in questo blog, altri li troverai nelle prossime settimane!

Comprendi l’opportunità che ti si presenta davanti?

Non mi credi?

I lavoratori come la prenderanno?

Non potranno che prenderla positivamente! L’azienda si sta prendendo cura della loro persona e della loro salute.
E’ un atteggiamento aziendale che farà diventare la tua azienda ancora più smart!
Infatti, i lavoratori di Google o di altre grandi aziende famose, non sono spesso invidiati anche perché hanno la palestra in azienda? O perché l’azienda si preoccupa dei loro figli? O perché li assiste da un punto di vista sanitario?

Quindi vuoi che la tua azienda diventi smart?

 

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Ma dovrebbero essere loro a proporre la strategia giusta, non trovi? Se questo è quello che cerchi, ovvero un professionista che studi la tua situazione e ti indichi la via da seguite sei nel posto giusto.

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Sono Avvocato e Consulente del Lavoro: mi occupo di consigliare alle aziende come gestire al meglio le Risorse Umane. Credo che il Capitale Umano sia la vera risorsa che può fare la differenza per l'azienda che rende, produce e vuole perseguire traguardi di miglioramento e sviluppo. In quest'ottica cerco soluzioni ai problemi di Gestione del Personale, Costo del Lavoro, Contratti di Lavoro. La mia attività cerca di non basarsi su un pensiero standardizzato, ma si pone l'obiettivo di personalizzare le soluzioni. Cooperative e Welfare Aziendale sono due temi che mi appartengono e che fanno parte del mio know how.

43 comments On Lo sai che è obbligatorio dare 200 euro in più a ciascun dipendente? Scopri come funziona il nuovo Welfare Aziendale nel CCNL Metalmeccanici. [Aggiornato al 2023]

  • salve come devo fare dato che la mia azienda non vuole darmi welfare aziendale a partire dal 1° giugno 2017 grazie

    • Buongiorno, la ringrazio del commento. L’azienda in questo modo sta violando quanto stabilito nel CCNL Metalmeccanici Industria. Così facendo si sta esponendo ad una rivendicazione retributiva da parte sua. Bisognerebbe comprendere il perché non le fornisce quanto richiesto e se esiste un accordo aziendale che prevede l’erogazione in modo differito o in una categoria merceologia già prestabilita.

  • Buongiorno,

    anche la mia azienda non si è mossa in alcun modo. Ho fatto richiesta, ma al momento non ho ottenuto nessuna risposta in merito. In che modo si può segnalare questa inadempienza se si tratta comunque di un’impresa familiare, dove non sono presenti i sindacati?

    • Buongiorno Sara,
      Grazie della domanda. Può chiederlo prima di tutto Lei in azienda direttamente. In caso non dessero seguito all’attivazione del Welfare dei 100 Euro può rivolgersi ad un Consulente del Lavoro o ad un Avvocato o ad un Sindacato.
      Prima di tutto le consiglio sempre di parlarne in azienda e chiedere.
      Se ha dei dubbi ulteriori sono a disposizione.
      Buona giornata.

      • Anche nella mia azienda, ad oggi, non ci hanno ancora dato nulla… per tutta risposta han detto (ma non credo sia così) che hanno tempo fino a dicembre per erogare i buoni welfare. Avevo contattato la FIOM questa estate e mi era stato risposto che l’azienda, nel mese di giugno 2017, deve erogare questo buono.

        • Buongiorno Daniela, grazie per il commento. In realtà l’azienda da giugno 2017 ha l’obbligo di rispondere alla richiesta del dipendente che vuole quel buono. A meno che non esista un accordo sindacale interno che sposti tale termine. In alcune aziende si è reso necessario per motivi organizzativi. Il mio consiglio è di chiedere all’azienda in forma scritta l’erogazione dei 100 Euro in Welfare Aziendale indicando il bene o servizio che Lei desidera. Spero di esserLe stato utile. Se ha ulteriori domande mi contatti. Riccardo Zanon

  • Buongiorno,
    per evitare facili fraintendimenti sarebbe stato opportuno specificare che le 100 euro sono solo per il CCNL INDUSTRIA….e non per gli altri CCNL metalmeccanici

  • Buon giorno, io ho cambiato azienda a ottobre 2017, entrambe sono con contratto metalmeccanico, i 100€ per l’anno 2017 deve darli la vecchia o nuova azienda?

    GRAZIE

  • Salve, le scrivo per quanto riguarda i famosi buoni metalmeccanici, Ad oggi l’azienda dove lavoro attualmente non ha provveduto a darci questi famosi buoni, trovando un sacco di scuse, ci avevano promesso di darceli per il mese di Dicembre, ma niente, dicono che chi gli deve dare i buoni non risponde, nel mezzo ci è stato un ramo d’azienda, e dicono che per colpa di quello non riescono a darceli, ora hanno promesso di darceli insieme a gli altri che ci spettano questa’anno!!
    Ma credo che sia un’ulteriore scusa, e che non ci li daranno… come ci si deve comportare??

    • Buongiorno, la ringrazio per il commento. Di fatto l’azienda ha il dovere di mettere a disposizione la richiesta di beni o servizi del valore di € 100,00 in Welfare Aziendale a partire da Giugno. Basta la semplice richiesta dei lavoratori per richiederli. Il consiglio sarebbe di inviare una richiesta formale a mezzo raccomandata o mail all’azienda con la richiesta del bene o servizio.
      In seguito si valuterà il da farsi, ovvero segnalazione all’Ispettorato del Lavoro oppure vertenza in tribunale.
      Rimango a Sua disposizione.

  • Buongiorno,
    lavoro da 1 anno e 2 mesi ( CCNL Metalmeccanici Confapi) presso un’azienda di informatica. Il 7 Marzo 2018 ho rassegnato le dimissioni, con un preavviso di 15 giorni che scadrà il 22 Marzo e ho accettato una proposta di lavoro da parte di un’altra azienda. I soldi del welfare mi verranno erogati nell’ultima busta paga oppure se ne dovrà occupare la nuova azienda per il 2018? Grazie

  • Mi ero dimenticato di dirle che sia il contratto con l’attuale azienda che la proposta di assunzione con la futura azienda è di tipo indeterminato . Con la nuova inizierò a lavorare dal 23 Marzo

    • Gentile Alessandro, grazie per la domanda. Se lei parla dei 100 euro ovvero quelli previsti per il 2017, questi deve fornirglieli su richiesta sua l’attuale datore di lavoro. Per i 150 previsti per il 2018 sarà onere del nuovo datore di lavoro valutarne l’erogazione. Se ha ulteriori dubbi, mi contatti pure. Cordiali saluti.

      • Buongiorno e grazie per la risposta. Mi riferisco al 2018.C’è stata una recente modifica al CCNL metalmeccanici confapi e dovremmo beneficiare di 150 per il 2018, 150 per il 2019 e 150 per il 2020. Le allego un link:
        Avevo letto che per essere beneficiario è necessario essere stati assunti a tempo indeterminato da almeno 3 mesi e quindi potrebbe anche darmeli l’azienda corrente. Con la nuova verrò assunto sempre a tempo indeterminato e il CCNL è il medesimo Metalmeccanici Confapi.Grazie

  • Buonasera , articolo molto utile ed interessante.
    Volevo farle una domanda:
    Per quanto riguarda il buono welfare per l’anno 2017 la mia azienda non ha provveduto ad erogare l’importo dovuto di 100€. In questo caso visto che ormai siamo nel 2018, che ne è del buono per l’anno ormai passato? É possibile recuperalo ?
    Grazie
    Paolo

    • Buongiorno Sig. Paolo, le comunico che gli importi riconosciuti dal Ccnl Metalmeccanica Az. Industriali a titolo di welfare per l’anno 2017 possono essere fruiti entro il 31 maggio 2018. Pertanto l’Azienda presso la quale presta attività lavorativa ha ancora qualche mese di tempo per provvedere all’erogazione. Se entro le tempistiche suddette l’Azienda non dovesse attivarsi, le consigliamo di rivolgersi ad un sindacato per far valere il suo diritto.
      Cordiali saluti.

  • Salve,
    ho rassegnato le dimissioni dopo circa un anno e mezzo dall’azienda X a giugno 2017, e solo adesso (aprile 2018) quest’azienda ha messo a disposizione il benefit di 100 euro del 2017. Ho chiesto se potevo usufruire anche io di quel bonus ma mi hanno risposto che è solo per i dipendenti in forza al 12/2017. E’ corretto?

  • Buongiorno,
    lavoro in un’azienda familiare e ad oggi, non hanno ancora provveduto a fornirci i 100€ di benefit dell’anno 2017.
    Cosa mi consiglia di fare?
    E se l’azienda non dovesse accogliere la mia richiesta.. quali strade bisognerebbe intraprendere?

    • Buongiorno e grazie della domanda. Bisogna innanzitutto capire le dimensioni dell’azienda, il settore è il CCNL applicato. Presupponendo che si tratti de CCNL Metalmeccanici industria, e quindi € 100 per il 2017 e € 150 per il 2018, la soluzione è quella di rivolgersi ad una organizzazione sindacale o ad uno Studio Legale. Prima di questo invierei comunque una mail all’azienda chiedendo il perché non sono stati erogati € 100 in Welfare Aziendale. Solo successivamente opererei come le ho suggerito.
      Se la Sua azienda non dovesse applicare il CCNL Metalmeccanici Industria, bisognerebbe capire quale CCNL applicano e vedere se i € 100 sono previsti.
      Spero di esserLe stato di aiuto.
      Cordiali saluti.

  • Buongiorno,
    se un’azienda del settore CCNL Metalmeccanici industria non ha erogato i 100 euro di benefit del 2017, lo può fare adesso? se non dovesse riuscire entro il mese di Maggio e magari sono i primi di giugno (visto ormai il termine vicino) per il dipendente sono comunque spendibili? entro quando?
    Sono deducibili comunque fiscalmente, trattandosi dell’esercizio passato?
    Ultima domanda, devono essere indicati nella busta paga del dipendente?
    grazie
    Michela

    • Buongiorno,
      La ringrazio per le domande. Ritengo che non sia più possibile erogare gli € 100,00 di Welfare contrattuale a meno di non creare un regolamento o un accordo ad Hoc per l’erogazione dei medesimi insieme ai € 150,00 di quest’anno e portarli in deduzione.
      Tutti i servizi erogati in Welfare aziendale vanno indicati rigorosamente all’interno del cedolino paga.
      Se ha necessità di approfondimenti mi contatti pure.
      Buona giornata.

  • Buongiorno, sono stato assunto con un contratto a tempo indeterminato (CCNL Industria Metalmeccanica) il 18 giugno 2018. Vorrei sapere se ho diritto ai 150 euro previsti per il 2018. L’azienda mi ha comunicato che avrò diritto solamente ai 200 euro previsti per il 2019 dato che sono stato assunto dopo il 1° giugno. E’ corretto? Grazie

  • Buongiorno,

    ho rassegnato le dimissioni dall’azienda in cui lavoravo con effetto dal 15/06/2018, ero con contratto a tempo indeterminato.

    Ho diritto al benefit del CCNL metalmeccanico che per l’anno in corso è di 150 euro?

    Grazie

    Emanuele

  • Salve,
    la mia azienda non solo non ci ha dato il benefit nel 2017 ma neanche nel 2018 ha la minima intenzione di darlo (ad oggi non ha dato nulla) né ci ha iscritti al fondo Metasalute (iscrizione a quanto ci risulta obbligatoria a carico dell’azienda). Il loro consulente del lavoro ci ha detto che lui ha avvisato più volte il datore di lavoro e noi abbiamo inviato mail chiedendo informazioni in merito a queste due cose ma non si muove nulla. Abbiamo perso tutto? Come funziona? E’ possibile che nessuno se ne accorga? Non ci sono sanzioni per chi non rispetta il CCNL?
    Grazie,
    Monica

  • Alessandra Rossetti

    salve,
    sono stata assunta nella mia azienda attuale il novembre 2017 e siccome non lavorano qui da almeno tre mesi non mi hanno erogato il welfare di 100€ del 2017.
    Dando le mie dimissioni oggi, (CCNL metalmeccanico 3ls apprendistato) avrò perso anche il diritto ad avere il welfare del 2018?

  • Il 16 Novembre 2018 ho cessato il mio rapporto di lavoro con un’azienda di informatica in cui ero stato assunto a tempo indeterminato da dicemmbre 2015.
    Il 19 Novembre 2018 sono stato assunto a tempo indeterminato in un’altra azienda di informatica.
    In entrambe il contratto è Confapi Metalmeccanici.
    La prima azienda non mi ha erogato il flexible benefit da 150€.
    Sono ancora in tempo per recuperarlo o l’ho perso? Se sono in tempo come posso fare per recuperarlo?
    Grazie.

    • Buongiorno,
      Grazie del suo quesito. Hanno diritto al Welfare Contrattuale i lavoratori, superato il periodo di prova, in forza al 1° gennaio di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno.
      Questa tipologia di Welfare costituisce parte della retribuzione, quindi é possibile inoltrare la richiesta alla sua precedente azienda.
      Cordiali saluti.

  • Buongiorno, l’anno scorso ho chiesto informazioni alla mia azienda riguardo il welfare, ma la risposta è stata “il nostro ccnl non aderisce a rappresentanze sindacali, per cui non abbiamo diritto”, è possibile o è soltanto una scusa? Nel caso ho diritto a richiederlo, posso recuperare anche quello dello scorso anno? Grazie

  • Buongiorno, ad oggi la mia azienda non ha corrisposto A NESSUNO il bonus welfare, abbiamo contratto METALMECCANICI INDUSTRIA, in 3 lo abbiamo richiesto, più volte e ci è stato risposto che non è obbligatorio.
    Cosa posso fare per averlo, non abbiamo percepito nessuno dei 3 previsti dal 2017 ad oggi.
    Grazie, Mattia.

    • Buonasera Mattia,
      Grazie del messaggio. Il Welfare Contrattuale é pari ad una retribuzione non corrisposta. Quindi può agire con una vertenza per richiedere il riconoscimento di quanto non corrisposto dal datore di lavoro.
      Purtroppo il Welfare Contrattuale é spesso fonte di incomprensione nelle aziende.
      Spero di esserLe stato utile, in caso chieda pure.
      Buona serata.

      Riccardo Zanon

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