Il Festival del Lavoro è un meeting organizzato sulle tematiche del lavoro, con momenti di confronto anche con chi effettua o dirige le attività degli Ispettori del Lavoro.
Quest’anno uno dei temi caldi é stata la responsabilità solidale e la certificazione.
La responsabilità solidale si ha quando più persone sono debitori di uno o più soggetti e a ciascuna di queste può essere chiesto di versare l’intera somma anziché solo la propria quota.
Nell’ambito del diritto del lavoro la responsabilità solidale trova applicazione prevalentemente nei contratti di appalto, in cui l’appaltante viene chiamato a rispondere di responsabilità solidale non soltanto quando l’appaltatore non corrisponde le retribuzioni e/o i contributi dei propri lavoratori, ma anche nell’ipotesi di erronea applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro.
In parte te ne avevo già parlato, ricordi?
Quindi anche quando l’appaltatore dovesse applicare un CCNL tra quelli non maggiormente rappresentativi.
Sono emerse alcune novità nel corso del Festival del Lavoro:
- La prima è che gli Ispettori del Lavoro controlleranno molto attentamente i contratti di appalto e i contratti di lavoro.
- Alcuni datori di lavoro hanno fatto certificare contratti di appalto da enti certificatori in modo non conforme!
Quest’ultimo punto per me è particolarmente preoccupante per la tua azienda!
Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto cos’è la certificazione dei contratti e perché ti serve?
La certificazione dei contratti di lavoro e di appalto si prefigge di dare certezza alle parti del rapporto contrattuale e di ridurre il contenzioso in materia di lavoro.
Grazie alla certificazione è infatti possibile rivolgersi ad una sede altamente qualificata per verificare se il contratto presenti i requisiti di forma e contenuto richiesti dalla legge. La Certificazione può essere considerata come un “VISTO” di conformità legale del contratto o regolamento di cooperativa sottoposto a certificazione.
Te ne avevo già parlato qualche mese fa.
Gli effetti della certificazione sono importanti: infatti dispiega i propri effetti verso i lavoratori e i terzi enti previdenziali compresi quali INPS, INAIL, Ispettorato del Lavoro. Questi ultimi non possono elevare il verbale di contestazione su un contratto di lavoro, o di appalto certificato.
È un aspetto molto importante se vuoi tutelarti dalla responsabilità solidale per appalto illecito!
Infatti di fronte ad un contratto di appalto l’ispettore non potrà più disconoscerlo perché secondo lui é illecito e, quindi, obbligare te e la tua azienda a rincorrere ogni atto ispettivo sperando che il giudice ti consenta la sospensione provvisoria!
Con un contratto di appalto certificato, dovrà essere l’ispettore ad andare in giudizio, dimostrare perché secondo lui la certificazione non é genuina e successivamente chiedere il riconoscimento di appalto illecito.
Prima di andare in giudizio però, l’ispettore dovrà adire il medesimo ente di certificazione che ha certificato il contratto di appalto al fine di effettuare un tentativo obbligatorio di conciliazione!
Comprendi i vantaggi?
Il problema emerso al Festival del Lavoro è che alcuni organi di certificazione
Da parte dell’Ispettorato si è arrivati al punto di affermare che, secondo loro, le certificazioni rilasciate da molte Commissione di Certificazione non saranno ritenute valide.
Questo perché qualcuno ha utilizzato male lo strumento della certificazione.
E allora che si fa?
Sai che in queste pagine ci tengo a suggerirti sempre come posso tutelare te e la tua azienda.
Il mio consiglio è di evitare gli enti bilaterali e le università non di primordine!
Personalmente utilizzo una Commissione di Certificazione di cui sono certo, composta da soggetti altamente preparati e di cui ho piena stima e che analizzano ogni aspetto di quello che gli sottopongo.
Come si dice in gergo, fanno il pelo e contropelo anche a me!
E questo mi piace molto!
Perché la finalità è di metterti tranquillo che l’atto di Certificazione regga davanti ad un giudice!
Quindi deve passare un vaglio molto severo dapprima dal tuo professionista e successivamente dalla Commissione di Certificazione.
Molti miei clienti stanno utilizzando contratti certificati e ne sono contenti!
Quindi non ti resta di far altro che certificare il lavoro che fai, perché porta un vantaggio di tranquillità ed economico molto importante alla tua azienda!
Se sei tra gli imprenditori che vogliono avere una consulenza e trarre benefici per la propria azienda e i propri dipendenti anche con il Welfare Aziendale, continua a seguirmi, e in ogni caso puoi contattami.
P.S. Scrivimi e richiedimi la guida che ho scritto personalmente su come puoi tutelare la tua azienda!