Una delle “bestie nere” per l’imprenditore è il DURC, ovvero il Documento Unico di Regolarità Contributiva.
- Con questo articolo ti farò un riepilogo su
- Cosa è il DURC
- A che problemi vai incontro se non sei in regola con il DURC?
- Quando il DURC è obbligatorio?
- Come regolarizzare il DURC?
- Novità 2018 sul DURC?
- Come gestire al meglio il DURC?
Cos’è il DURC?
Il Durc è il documento con il quale, in modalità telematica e in tempo reale, si attesta la regolarità contributiva nei confronti di INPS, INAIL e, per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell’edilizia, di Casse edili.
La sua utilità consiste nel certificare che un’impresa sia in regola con il versamento dei contributi dei dipendenti verso gli Enti previdenziali INPS, INAIL e Casse Edili.
Il DURC attesta che tu hai versato tutti i contributi.
A che problemi vai incontro se non sei in regola con il DURC?
Se il DURC non è in ordine e non emerge la regolarità del pagamento dei contributi la tua azienda:
1. Non può lavorare negli appalti;
2. Non può accedere ad alcuni benefici di legge;
3. Potrebbe aver problemi ad accedere ad agevolazioni, finanziamenti o sovvenzioni.
Quando il DURC è obbligatorio?
• Se un’impresa vuole partecipare a un appalto o a un subappalto per la realizzazione di lavori pubblici;
• Se si svolgono lavori privati per i quali è richiesta la concessione edilizia o la DIA;
• Se si vuole richiedere una attestazione SOA;
• Per l’iscrizione all’albo dei fornitori.
Se è positivo, per la tua azienda non sussistono problemi.
Come regolarizzare il DURC?
Se dovesse essere negativo, ovvero evidenziare una anomalia nel versamento dei contributi, la questione potrebbe diventare più complessa.
In primis bisogna davvero capire perché il Durc è negativo. Se non hai versato i contributi, la questione è semplice: pagali (o rateizzali) entro 15 giorni dalla data in cui è stata fatta la richiesta del Durc! In questo modo il Durc sarà positivo!
Se la questione non dovesse essere così chiara (e può capitare spesso), la procedura non è così semplice. E tu potresti non avere il tempo per avere quel Durc come positivo.
Novità 2018 sul DURC?
Gli enti stanno pensando ad una procedura di verifica amministrativa per la richiesta preventiva del Durc, al fine di evitare possibili emissioni di Durc negativi o per poter effettuare le dovute comunicazioni e/o correzioni nei confronti dell’ente previdenziale che daranno luogo all’emissione del Durc in forma positiva.
Sono contento del fatto che verrà introdotta una procedura per l’annullamento di un Durc negativo emesso in modo illegittimo.
Come gestire al meglio il DURC?
Ad una azienda mia cliente è capitato di avere un DURC negativo, e quindi si è rivolta a me per rimediare al problema. Vi posso garantire che non è stato facile, però questa azienda grazie al mio tempestivo intervento ha potuto continuare la propria operatività grazie all’emissione tempestiva di un Durc regolare.
Se hai necessità di lavorare con il Durc, ti consiglio di pensare ad una soluzione alternativa.
Si chiama Asse.Co. e ti invito a leggere gli articoli in cui approfondivo questo tema.
Ora la scelta è tua.
Tu devi avere qualcuno al tuo fianco che ti sappia consigliare al meglio sulle soluzioni da adottare e sia in grado di consigliarti in base alle tue necessità.
“E se invece volessi chiedere direttamente il tuo aiuto?”
Andiamo dritti al sodo:
tu mi spieghi quali obiettivi vuoi raggiungere, e io ti do subito un consiglio pratico su come iniziare a gestire in modo evoluto e corretto il personale della tua azienda!
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