La Legge di Stabilità 2017 modifica la disciplina sull’esonero contributivo.
E c’è una piccola buona notizia per gli imprenditori.
Negli ultimi anni l’esonero ha rappresentato un aiuto importante per le aziende che desideravano assumere.
E nel 2017 quali novità ci sono…?
Vediamo prima cosa succedeva nel passato.
Quanto potevi risparmiare sui contributi assumendo una persona a tempo indeterminato nel 2015?
L’esonero consentiva un risparmio del 100% sui contributi aziendali per un importo massimo di € 8.060,00 all’anno (per tre anni).
Si risparmiavano un sacco di soldi!
Questo vantaggio veniva ridotto al 40% nel 2016 e consentiva un risparmio per un massimo di € 3.250,00 all’anno (per due anni).
In entrambi i casi l’incentivo si rivolgeva a tutte le assunzioni a tempo indeterminato, e i semplici requisiti per accedervi permettevano a molti datori di lavoro di usufruirne.
Nel 2017 questo risparmio sui contributi sarà maggiore o minore rispetto al 2016?
Per il 2017 è previsto uno sgravio inferiore sui contributi rispetto agli anni precedenti. Questo incentivo sarà applicabile dai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato “studenti che abbiano svolto attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato presso il medesimo datore di lavoro” dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018.
Il nuovo sgravio consiste nell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche e con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL), nel limite massimo di un importo di esonero pari a 3.250,00 euro su base annua, per un periodo massimo di tre anni.
Riassumendo, le novità del 2017 sono:
- L’incentivo spetta per tre anni, per un totale massimo di 9.750,00 euro di risparmio sui contributi;
- Riguarda la quota a carico del datore di lavoro;
- È limitato all’assunzione di studenti nell’ambito di attività di alternanza scuola lavoro o comunque all’assunzione di studenti con i quali è stato effettuato un periodo di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale o un periodo di apprendistato per alta formazione (Sempre presso il medesimo datore di lavoro).
Ci sono degli sgravi contributivi per le aziende del mezzogiorno?
Ricordo infine che, così come annunciato dal ministro Poletti, per le imprese del Mezzogiorno sarà previsto un incentivo all’assunzione di disoccupati con contratti a tempo indeterminato che consentirà lo sgravio totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con un tetto di 8.060,00 euro l’anno (per 3 anni), tale incentivo ricalcherà quello che era previsto nel 2016.
Lo so, purtroppo non è molto!
Ma è sempre una opportunità di cui tener conto: è importante, infatti, pianificare anche la selezione del personale e la gestione delle assunzioni!
Valutala come una opportunità: minima ma pur sempre presente che può essere colta dalla tua azienda.
Chiedimi come sfruttarla al meglio!
1 comments On Sgravi contributivi assunzioni 2017: come funzionano le assunzioni agevolate?
Articolo molto interessante, che rende facile la comprensione di un tema non sempre così chiaro. Grazie per la delucidazione.