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Scopri perché la Direttiva per la trasparenza salariale creerà gravi problemi alla tua azienda

Il Parlamento europeo il 30 marzo 2023 ha votato a favore dell’adozione della Direttiva sulla trasparenza salariale nell’UE

Perché creerà gravi problemi alla tua azienda, se non la chiusura definitiva?

Il motivo è semplice.

Secondo questa Direttiva Europea, tutte le persone in cerca di lavoro avranno il diritto di conoscere lo stipendio previsto per gli annunci di lavoro per cui si candidano.

Quindi verrà alle imprese europee (sì anche la tua) di diffondere informazioni che agevolino il confronto degli stipendi dei dipendenti.

Questo significa che quando pubblicherai un annuncio per la ricerca di lavoro il candidato ti potrà mettere direttamente a paragone con altre aziende e capire subito cosa tu offri in termini di retribuzione e…non solo!

E non è finita!

Come potrai facilmente intuire, questo confronto lo potranno effettuare anche i tuoi dipendenti, quelli che stanno già lavorando per te e a cui tu stai già pagando una retribuzione.

L’obbligo di trasparenza non riguarderà solo la retribuzione ma anche l’indicazione dei criteri utilizzati per definire la retribuzione e l’avanzamento di carriera.

E se non le rispetti, oltre a perdere lavoratori, rischi anche di ricevere sanzioni, anche pecuniarie.

Interessante vero?

Il tempo trascorre inesorabile, ma esiste una buona notizia per te e la tua azienda.

Si tratta di una direttiva e quindi prima di entrare in vigore ogni Stato dell’Unione Europea dovrà prevedere una disciplina interna.

Quindi hai tempo per rimediare e per preparare te e la tua azienda ad uno tsunami che creerà seri problemi in un mercato, quello del lavoro, delle risorse umane, che è già in forte concorrenza.

Eppure anche senza questa direttiva il problema esiste già ora.

Già oggi i candidati fanno confronti, già oggi i tuoi dipendenti guardano dalla finestra i tuoi concorrenti cosa offrono.

E stanno pensando oggi come sarebbe lavorare per il tuo concorrente.

È per questo che nei miei seminari e nei miei incontri è da tempo (almeno due anni) che aiuto le aziende a prepararsi ad affrontare le difficili sfide che il mercato del lavoro ci propone.

Sì perché i tuoi dipendenti i confronti li fanno e solo se tu offri un pacchetto retributivo (che io chiamo politica retributiva) adeguata, che loro reputano interessante, rimarranno da te.

Oppure sceglieranno te come azienda in cui lavorare.

E molte aziende hanno già cominciato ad affrontare questa sfida e non vogliono trovarsi spolpate dalla concorrenza che mira ad avere il tuo know how e i tuoi dipendenti.

Magari quelli che hai formato tu a suon di migliaia di euro!

Quindi sta a te la scelta se rimanere nella situazione attuale, aspettando l’inesorabile trascorrere del tempo e vedere che succederà!

Oppure prendere subito la decisione di investire in soluzioni che già oggi stanno portando tranquillità a molte aziende e successo sia nella ricerca di personale, sia nella fidelizzazione dei propri dipendenti.Puoi scegliere se continuare a fare da solo.

Anche utilizzando le risorse gratuite che trovi nei miei canali come questo blog che stai leggendo o il mio canale YouTube .

Se invece vuoi “bruciare le tappe”, vuoi avere una soluzione personalizzata in base alle necessità tue e della tua azienda, e sentirti finalmente libero, sereno e tranquillo, clicca qui e candidati ora!

 

Sono Avvocato e Consulente del Lavoro: mi occupo di consigliare alle aziende come gestire al meglio le Risorse Umane. Credo che il Capitale Umano sia la vera risorsa che può fare la differenza per l'azienda che rende, produce e vuole perseguire traguardi di miglioramento e sviluppo. In quest'ottica cerco soluzioni ai problemi di Gestione del Personale, Costo del Lavoro, Contratti di Lavoro. La mia attività cerca di non basarsi su un pensiero standardizzato, ma si pone l'obiettivo di personalizzare le soluzioni. Cooperative e Welfare Aziendale sono due temi che mi appartengono e che fanno parte del mio know how.

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