Pierre De Coubertin affermava che “l’importante non è vincere, ma partecipare”: questo è parte dello spirito Olimpico che in questi giorni ci vede partecipi a tifare per gli atleti della nostra nazionale.
Ieri sono terminati i giochi olimpici di Tokio ma a breve inizieranno quelli paralimpici e l’entusiasmo si rinnoverà.
Un entusiasmo che prima ci porta a guardare gli sport davanti alla nostra televisione e, successivamente, ci spinge a cominciare una attività fisica, a rimetterci in forma perché…in fondo…..metterci alla prova con noi stessi è la vera sfida quotidiana.
Spesso abbiamo soltanto buoni propositi, ma vorrei che ti fermassi a riflettere su quanto ti sto per scrivere.
Sappiamo che l’attività fisica fa bene allo spirito e al corpo, e allora perché non prevedere delle attività fisiche a livello aziendale?
Pensaci bene: questo potrebbe essere un ottimo proposito per settembre, ovvero per la riapertura delle nostre aziende dopo la pausa estiva.
Chi pensa soltanto al lavoro, ha meno risultati di chi si concede una pausa, un ristoro dall’attività lavorativa.
Te ne ho già parlato la scorsa settimana.
Quindi immagina a come potrebbe essere la tua azienda se fai attività fisica tu e se introduci un programma di attività fisica in azienda per i tuoi dipendenti attraverso un piano di Welfare Aziendale.
Tu mi risponderai: Riccardo, finiscila con i sogni, che qui bisogna fatturare ed essere produttivi.
Hai ragione! Se mi leggi con attenzione, avrai notato che affianco sempre al termine Welfare, la parola produttività.
Fare sport in azienda aumenta la produttività!
Lo dicono i numeri, quelli che ci aiutano a capire.
Secondo l’American College of Sports Medicine il lavoratore che spende 30-60 minuti facendo attività fisica all’ora di pranzo fa registrare un incremento di produttività del 15%.
Questi stessi dipendenti sono meno portati a soffrire di cali d’attenzione dopo l’esercizio fisico, ed anche il loro umore risulta migliore.
Quindi i dipendenti che effettuano attività sportive si trovano ad avere prestazioni intellettive più elevate, la capacità di rispettare le scadenze migliorano.
Tutto questo proprio nel giorno in cui si sono allenati.
Fare sport in azienda diminuisce le assenze per malattia!
Secondo il Journal of Occupational & Environmental Medicine attivando un programma di attività fisica in azienda, con sole 2,5 ore di esercizio a settimana, ci sia stata una sensibile riduzione delle assenze.
Inoltre si é rilevato come un lavoratore in salute si assenta meno di 3 giorni l’anno a causa di malanni di stagione come le influenze, a differenza del lavoratore in sovrappeso che necessita di malattia in media da 5 a 13 giorni l’anno.
Quindi un bel risparmio anche economico!
Attivare sport di gruppo aiuta il Team building!
Ebbene sì, ma non servono numeri per sostenere questa argomentazione. Lo sport di gruppo aiuta le persone a conoscersi, abbassa le barriere che mettiamo davanti alle persone e ci mette nella situazione di dover mettere da parte i dissidi per raggiungere un risultato comune.
Un risultato che è il medesimo che i nostri dipendenti devono raggiungere in azienda, nella tua azienda.
L’attività fisica previene lo stress!
Secondo i ricercatori della University of East Anglia (UEA) andare a lavoro a piedi o in bicicletta favorisce una maggiore serenità durante le ore lavorative, un miglioramento delle performance lavorative e una riduzione dello stress.
Ora so già la tua obiezione: Riccardo dimentichi che siamo in Italia e siamo in periodi di Lockdown a causa di questo COVID.
Hai ragione, ma anche qua la soluzione c’é.
Secondo una ricerca di Comscore, l’Italia è uno dei Paesi in cui durante il lockdown il numero delle visite a siti o applicazioni di dieta o fitness è aumentato di più rispetto al resto del mondo.
Si parla di una crescita del 133% mentre in Francia si è fermato a +69%, in Germania +20%, in Spagna +31% e in Gran Bretagna +23%.
Un risultato che non mi sorprende dal momento in cui i questionari per i piani di Welfare Aziendale realizzati quest’anno, hanno dimostrato un incremento di almeno del 30% dell’interesse dei lavoratori a piani di attività fisica promossi attraverso il Welfare dell’azienda.
Quindi l’attività fisica interessa anche i nostri lavoratori italiani.
È un aspetto a cui prestare attenzione e da considerare seriamente per la ripresa di settembre.
Quindi lascia che anche in azienda prenda piede lo spirito olimpico: la produttività della tua azienda ti ringrazierà!
Anche questo è Welfare Aziendale!