È Agosto e nessun tema si addice meglio del tema Ferie!
È opportuno parlarne perché le ferie sono spesso considerate soltanto un elemento ludico, di scarsa importanza.
Qualcuno arriva ad affermare che rappresentano un ostacolo alla produzione aziendale!
Sì esatto, hai letto bene.
Di conseguenza qualche collega ritiene che, anche se la norma lo permette, pagare le vacanze ai propri dipendenti non sarebbe vero Welfare Aziendale.
Ma è proprio così?
Assolutamente no! Chi parla in questo modo dimostra sempre di più di non conoscere:
- il Welfare Aziendale,
2. il motivo per cui esiste il Welfare Aziendale,
3. la normativa del lavoro,
4. la nostra Costituzione.
Riprendo quanto ti avevo scritto in un mio precedente articolo che puoi rileggere da qui:
Il Diritto alle ferie è sancito all’interno della nostra Costituzione, all’art. 36, il quale afferma che il lavoratore ha diritto a ferie annuali retribuite e che non può rinunciarvi.
Il principio, tanto per non sbagliare, è ribadito all’interno dell’art. 2109 del Codice Civile, il quale aggiunge che il periodo di ferie deve essere;
- Continuativo:
- Determinato dall’imprenditore, tenuto conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro;
- Preventivamente comunicato al prestatore di lavoro.
L’art. 10 del D.Lgs. 66/2003 determina che il periodo di ferie a cui ha diritto il tuo dipendente è di un periodo minimo di 4 settimane all’anno e tale diritto non può essere monetizzato.
Perché ci sono queste norme a tutela delle ferie dei nostri lavoratori?
Per il semplice motivo che le ferie aiutano al recupero psicofisico della persona.
Tutti noi quando andiamo in ferie, al ritorno ci sentiamo più carichi ed energici e pronti ad affrontare la nostra vita lavorativa.
Niente di più e di meno di quanto succedeva quando, da giovani, ci trovavamo nei lunghi pomeriggio a studiare e uscivamo di casa per avere un momento di recupero, di stacco dallo studio.
Sono il solo a pensarla così?
In realtà no!
Hootsuite, nota società di software, ha deciso di offrire sette giorni di riposo a tutti i dipendenti dei Paesi in cui è presente, in aggiunta alle ferie previste dal contratto, per preservare il loro benessere mentale.
Pensa che il CEO di Hootsuite ha affermato che: “È importante che tutti i dipendenti si prendano una pausa dopo un anno molto stressante. Abbiamo tutti bisogno di spendere del tempo per pensare a noi stessi e ricaricare le batterie”.
Puoi trovare l’articolo integrale su Tuttowelfare.info https://www.tuttowelfare.info/attualita-welfare/non-sai-staccare-la-spina-ci-pensa-lazienda-con-le-ferie-extra
Incentivare le ferie dei miei dipendenti aiuta soltanto a recuperare le energie psico fisiche dei lavoratori?
Possiamo tranquillamente affermare che correlato a questo aspetto ce ne sono molti altri tra cui la sicurezza sul lavoro e la produttività aziendale.
Vorrei soffermarmi di più su un aspetto a mio avviso trascurato: la capacità dei tuoi dipendenti di fare la differenza.
Questo significa produttività, capacità, competitività e innovazione per la tua azienda.
Secondo uno studio effettuato negli USA per sensibilizzare gli americani ad utilizzare i propri giorni di vacanza, ovvero per la campagna “Plan for vacation”, è emerso che:
chi gode delle ferie per meno di 10 giorni all’anno ha la possibilità del 34% di ottenere una promozione;
le persone che vanno in ferie per più di 10 giorni hanno un aumento delle possibilità di far carriera fino al 65%.
Questo cosa significa?
Che se i tuoi lavoratori fanno ferie, ti troverai personale pronto a fare la differenza e tutta la tua azienda ne trarrà vantaggio.
Più stress, significa meno felicità e meno felicità equivale ad una minore produttività.
Secondo uno studio della Oxford Economics, il 90% delle persone intervistate ha dichiarato che le ferie aiutano a rilassarsi, per l’85% fanno sentire più felici e per il 65% migliorano la capacità di concentrazione e produttività, facendo tornare al lavoro più soddisfatti.
Allora sei ancora convinto che le Ferie siano qualcosa di così frivolo e superficiale?
Ti chiedo un piacere io, ora: la prossima volta che troverai qualche fenomeno di consulente o di professionista qualunque che afferma questo, portagli i miei dati. Questi sono dati oggettivi di ricerche non opinioni senza alcun riscontro numerico ed oggettivo.
Quindi dall’articolo di oggi spero ti possa essere tornato utile per capire e comprendere come il Welfare Aziendale dedicato ai viaggi possa rappresentare un ottimo strumento per migliorare la tua azienda e renderla in grado di avere personale disposto a fare la differenza.
Anche questo è Welfare Aziendale!
Che puoi applicare ora, subito, nella tua azienda e risolvere questo problema.
Una soluzione concreta di cui parlo anche all’interno dei miei libri e della mia nuova guida Welfare Aziendale Personalizzato.
Scaricala e approfondisci anche le esperienze di cui parlo!
Sono sicuro che tu, imprenditore, e la tua azienda ne trarrete vantaggio!