riccardo-zanon-asseco-appalto

Responsabilità solidale: perché tutelare la tua azienda con Certificazione e Asse.Co.

Torno a parlare di Responsabilità Solidale e di Asse.Co. (Asseverazione dei Consulenti del Lavoro) dopo qualche tempo.

Se vuoi leggere gli articoli precedenti, puoi consultarli qua https://www.riccardozanon.com/category/appalto/

Il motivo è semplice: sento teorie molto strane durante certi convegni da parte di colleghi e di relatori con le quali sicuramente non metterei mai in sicurezza la tua azienda dal rischio di essere esposti alla Responsabilità Solidale.

Andiamo con ordine: cos’è la Responsabilità Solidale?

Nell’ambito del diritto del lavoro la responsabilità solidale trova applicazione prevalentemente nei contratti di appalto, in cui l’appaltante viene chiamato a rispondere di responsabilità solidale non soltanto quando l’appaltatore non corrisponde le retribuzioni e/o i contributi dei propri lavoratori, ma anche nell’ipotesi di erronea applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro.

Mi autocito https://www.riccardozanon.com/certificazione-contratti-appalto-verifiche-ispettori-tutele/

Il punto è che queste poche righe possono significare molto per la tua azienda se non sai di cosa si tratta o se le prendi troppo alla leggera.

Sì perché in caso di visita dell’Ispettorato del lavoro o di eventuali vertenze da parte dei lavoratori del tuo appaltatore, rischi di dover pagare sanzioni e differenze retributive importanti.

Semplicemente perché:

  1. Il contratto di appalto non era fatto bene (non sto scherzando);
  2. L’appaltatore, ovvero l’azienda o le aziende che lavorano per te, non pagano i dipendenti, o i contributi o utilizzano un Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) che non è corretto;
  3. I tuoi dipendenti danno ordini ai dipendenti dell’appaltatore.

E non sto semplificando!

So che sei un imprenditore serio e sicuramente ti sarai fatto due conti e non vuoi che questo accada alla tua azienda.

Come ti avevo accennato in passato, le soluzioni per tutelare la tua azienda esistono!

Si chiamano:

  1. Certificazione dei contratti di appalto;
  2. Asse.Co..

Altro non c’è, non esiste!

Ci tengo a sottolineare questo aspetto perché recentemente mi è capitato di sentire qualche professionista, anche relatore ad un convegno affermare che per tutelare la tua azienda come committente in un appalto da eventuali problemi di responsabilità solidale è imporre all’appaltatore di rivolgersi al tuo professionista di fiducia o semplicemente farsi dare il Durc!

Credimi: non è così!

Il motivo è molto semplice.

In primis il tuo contratto di appalto può essere fatto dal più grande luminare di questa terra, ma se un Ispettore dovesse ritenere che ha qualche problema, intanto ti fa il verbale e poi si vedrà se un giudice ti darà ragione o torto.

Intanto paghi o vivi male o, peggio, la tua azienda potrebbe risultarne già compromessa economicamente.

Con la Certificazione il verbale l’Ispettore non può elevare il verbale ma è costretto ad intentare una causa per dimostrare che quel contratto di appalto non è lecito.

Non è uguale!

Anche perché a tua tutela esiste l’art. 30 del cd. Collegato Lavoro, ovvero il D.Lgs. 183/2010, il quale afferma:

Nella qualificazione del contratto di lavoro e nell’interpretazione delle relative clausole il giudice non può discostarsi dalle valutazioni delle parti, espresse in sede di certificazione dei contratti di lavoro di cui al titolo VIII del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive modificazioni, salvo il caso di erronea qualificazione del contratto, di vizi del consenso o di difformità tra il programma negoziale certificato e la sua successiva attuazione.

In poche parole, il contratto di appalto è al sicuro e difficilmente aggredibile.

E l’Asse.Co.?

L’Asseverazione dei Consulenti del Lavoro ti garantisce dal fatto che:

– il CCNL applicato è quello corretto,

– le retribuzioni sono calcolate nel modo corretto,

– le retribuzioni che i contributi vengono pagati per intero,

– l’orario di lavoro viene rispettato,

– non sussistono rapporti di lavoro irregolare o in nero!

Comprendi ora perché non basta il Durc e neppure affidarti al tuo professionista?

Il problema è che questi relatori sostenevano che l’Asse.Co., avendo valenza annuale, è peggiore rispetto al Durc perché questo ha una valenza di 120 giorni o 90.

Ripeto che probabilmente non conoscono il Durc, che è la certificazione per la regolarità contributiva di una azienda.

Attento! Ho detto Contributiva!

Ma la Responsabilità Solidale si applica anche alla errata applicazione del CCNL e delle Retribuzioni, nonché dei rapporti di lavoro!

Cosa che invece fa l’Asse.Co.

Come possono affermare ciò?

Dimenticano che la procedura per l’Asse.Co. prevede che per il mantenimento dell’Asseverazione da parte di una azienda vi sia una verifica che va comunicata allo scadere del quinto e nono mese dalla prima emissione.

Quindi il Consulente che ti sta seguendo l’Asse.Co. il controllo lo ha già effettuato durante i quattro mesi precedenti!

Se mancano i requisiti, l’Asse.Co. decade!

Comprendi perché questi strumenti che ti ho suggerito sono gli unici in grado di tutelare la tua azienda dalla Responsabilità Solidale?Se anche tu vuoi evitare che questo problema ti accada, contattami compilando il form qui sotto, puoi parlarne con me e insieme valutiamo cosa possiamo fare!


    Sono Avvocato e Consulente del Lavoro: mi occupo di consigliare alle aziende come gestire al meglio le Risorse Umane. Credo che il Capitale Umano sia la vera risorsa che può fare la differenza per l'azienda che rende, produce e vuole perseguire traguardi di miglioramento e sviluppo. In quest'ottica cerco soluzioni ai problemi di Gestione del Personale, Costo del Lavoro, Contratti di Lavoro. La mia attività cerca di non basarsi su un pensiero standardizzato, ma si pone l'obiettivo di personalizzare le soluzioni. Cooperative e Welfare Aziendale sono due temi che mi appartengono e che fanno parte del mio know how.

    Rispondi

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: