Oggi torno a parlare del Welfare Aziendale previsto dal. CCNL Metalmeccanica Industria. Se nella tua azienda applichi questo contratto, ti consiglio di continuare la lettura perché offre importanti informazioni per la tua azienda.
Se non lo applichi, ti può essere utile per capire come introdurre un piano di Welfare Aziendale nella tua azienda.
Sto parlando dell’art. 17 del Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori del settore Metalmeccanica Industria, il quale prevede che le aziende che applicano questo contratto dal 1° giugno 2018, devono erogare strumenti di Welfare del valore di 100 euro per il 2017, 150 per il 2018 e 200 per il 2019 ai dipendenti assunti contratto a tempo indeterminato (anche in apprendistato) e a tempo determinato, nonché ai lavoratori somministrati in possesso di specifici requisiti.
Giugno non è lontano e te ne parlo ora perché questo é il periodo giusto per parlarne e voglio fornirti i consigli giusti affinché tu non faccia errori nell’applicazione di questo semplice articolo.
Già l’anno scorso ti avevo fornito qualche consiglio (https://www.riccardozanon.com/ccnl-metalmeccanica-welfare-contrattuale-soluzioni/), ma ritengo necessario tornare su questo tema perché noto che molte aziende, anche spinte da alcuni “cattivi consiglieri” hanno erogato gli € 100 del 2017 e € 150 del 2018 in buoni spesa o benzina.
Spesso senza sentire i lavoratori o sulla spinta di sindacalisti male informati sul tema.
Ma è corretto erogare buoni spesa e benzina?
Assolutamente no!
E spesso mi è capitato di discutere su questo tema, per il semplice fatto che il Welfare Aziendale non è buoni spesa e benzina!
Per farti capire correttamente cosa intendo, è necessario che ti riporti parte del testo (qui ti riporto il testo integrale) dell’art. 17 del CCNL Metalmeccanica Industria.
Per prima cosa il CCNL afferma che, per l’applicazione dell’art. 17, è necessario che tu ti confronti con la RSU, se presente in azienda, oppure, a mio avviso, anche con i lavoratori.
Questo puoi farlo facilmente. Ti consiglio di effettuare un questionario, che possa far rilevare le reali esigenze dei tuoi lavoratori.
Con Synotius ne abbiamo realizzato uno che proponiamo alle aziende e che permette di comprendere le reali necessità ed esigenze dei tuoi lavoratori e non solo (contattami se vuoi saperne di più)!
L’importante è presentarlo ai tuoi lavoratori correttamente in modo che possano comprendere l’importanza e le opportunità del Welfare Aziendale.
Cosa che non succede se ti limiterai a fornirgli come hai fatto negli anni passati, dandogli soltando dei buoni spesa o benzina.
Il motivo per cui il Contratto ti chiede un confronto è per individuare una gamma di beni e servizi coerente con le necessità dei tuoi lavoratori, anche in relazione al territorio in cui vivono. Questi beni devono avere la finalità di migliorare la qualità della vita dei tuoi lavoratori.
Per questo motivo il CCNL continua nel chiedere all’azienda di privilegiare le finalità di educazione, istruzione, ricreazione e assistenza sociale e sanitaria o culto.
Fermo qua!
Ci trovi qualche attinenza con i buoni spesa o benzina?
Io non ci trovo nessuna relazione! Anzi! Trovo che quei buoni spesa o benzina possano essere in contrasto con il dettato dell’art. 17!
Quindi potrebbe capitare che tu non sia in regola con quanto stabilito dal CCNL Metalmeccanica!
E ti ricordo che il Welfare Aziendale dell’art. 17 fa parte della retribuzione del lavoratore!
Devi dare priorità, per esempio, alle spese mediche, anche attraverso strumenti mutualistici, spese di scuola come i libri.
Oppure prevedere corsi in azienda che permettano di migliorare alcuni aspetti della vita aziendale, lo yoga per ridurre lo stress, posturali per ridurre gli infortuni, in poche parole tutti quegli strumenti formativi che possono aiutare e contribuire al miglioramento effettivo delle condizioni di vita dei tuoi lavoratori.
Puoi anche prevedere formule come pacchi di alimenti, anche bio se ci tieni, formazione in azienda, piccoli viaggi.
Usa con saggezza questi consigli, sapendo che se vuoi sono a disposizione se necessiti di chiarimenti o consigli e, se non sai proprio come fare, contattami o prenota un appuntamento ora e vediamo insieme cosa possiamo fare.